Risposta multipla

Nella frase:

LA PIZZA STA SUL TAVOLO

la preposizione 'SUL' è la somma di:

su + l'
su + lo
su + il

Preposizioni articoli

Le PREPOSIZIONI ARTICOLATE si usano sempre per introdurre complementi, ma in questo caso si formano CON L'ARTICOLO, che dipende dal sostantivo. Per esempio si può dire: 'Oggi corro SUL prato', e quindi SUL è uguale a SU IL.

Osservate questa immagine, dove il ragazzo dice di vedere qualcosa che viene DAL cielo. Ma cosa vuol dire 'DAL'?

c e g

Le regole delle preposizioni articolate riguardano la FORMAZIONE. Queste preposizioni sono infatti l'unione tra le preposizioni semplici e gli articoli. Ecco uno schema utile per capire:

c e g

In italiano, si può dire che la preposizione fa parte di un COSTITUENTE. Il costituente è un'unita sintattica che quindi è maggiore della parola. Per esempio: 'con la bicicletta' è un COSTITUENTE e la preposizione 'con' è un suo elemento. Dunque è importante capire L'ORDINE DEI COSTITUENTI, perché non tutte le lingue hanno lo stesso ordine. Le strutture più usate sono:

  • SVO (SOGGETTO VERBO OGGETTO): come la lingua italiana, il francese, lo spagnolo e il portoghese. In questa struttura l'oggetto non ha niente che lo rende unico. In questo modo è facile perdere il significato se c'è uno spostamento. Infatti la frase: 'Mario mangia una tigre' e la frase 'una tigre mangia Mario', sono molto diverse.

  • Arrivo tra un minuto, sono nel traffico! Sono vicino al cinema.
  • C'è la borsa di Maria vicino al mobile.
  • Ho deciso di rimanere negli Stati Uniti senza di te.
  • I giornali danno ai cittadini notizie false! Io mi informo sul web.
  • In inverno mi piacciono i giochi da tavolo. E anche stare a casa al calduccio!
  • Marta sta alla pista di pattinaggio dalle 8.00pm alle 12.30pm. E' davvero un'appassionata.
  • Muoio dal sonno! Tra due minuti vado a letto.
  • Nella tasca ho degli spiccioli. In città servono per il caffè.

Questo dizionario comprende le 2000 parole del LESSICO FONDAMENTALE della lingua italiana. Puoi cercare per parola, oppure per categoria

  • a (prep. sempl.) (invar.)
    - La prima lettera dell'alfabeto italiano. Introduce diversi COMPLEMENTI come STATO IN LUOGO (es. Sto a casa oggi), oppure MOTO A LUOGO (es. Vado a casa)
  • abbandonàre (v. tr. -> abbandono - ho abbandonato - abbandonavo) (invar.)
    - Azione di lasciare qualcosa o qualcuno. (es. Abbandono volentieri questa casa)
  • abbassàre (v. tr. -> abbàsso - ho abbassato - abbassavo) (invar.)
    - L'azione di portare qualcosa in una posizione più bassa. (es. abbassa la testa perché urti alla porta)
  • abbastànza (avv. quant.) (invar.)
    - Completa un verbo e indica UNA QUANTITA' di quell'azione. (es. Ho lavorato abbastanza)
  • abbracciàre (v. tr. -> abbraccio - ho abbracciato - abbracciavo) (invar.)
    - Atto di circondare con la braccia qualcosa o qualcuno (es. Abbraccio la mia fidanzata)
  • abitàre (v. tr. -> àbito - ho abitato - abitavo) (invar.)
    - Azione di stare in un posto e rimanere lì stabilmente. (es. Abito in Germania da 10 anni)
  • àbito (sost.) (s. m.)
    - Sinonimo di VESTITO, che comprende sopra e sotto. (es. Hai un bellissimo abito da sera)
  • abituàre (v. tr. -> abìtuo - ho abituato - abituavo) (invar.)
    - Azione verso qualcuno, in modo da far diventare famigliare un'attività. (es. Abituo mio figlio alla musica anni '80)

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