Pronome

Una parte variabile del discorso che sostituisce qualcos'altro. Il pronome prende il posto di un oggetto o di una persona che, normalmente, vengono citati prima nel discorso. Questi pronomi sono di vario tipo e in alcuni casi si indicano con la parola 'che', oppure in una domanda o ancora possono sostituire un numero imprecisato di persone e in questo caso è un pronome indefinito. Per esempio posso dire: 'QUALCUNO è andato via'

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- TARLI -

Indizio: possono essere persone

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Qualcuno ha portato i libri!

Il PRONOME INDEFINITO indica cose e persone senza specificare con precisione la quantità o la qualità. E' quindi molto simile all'aggettivo indefinito. Ma attenzione! Il pronome sostituisce il sostantivo, mentre l'aggettivo completa il sostantivo. Quindi si può dire: 'il computer non funziona, qualcosa non va'. Questa parola 'QUALCOSA' è un PRONOME INDEFINITO perché si riferisce a un oggetto che non è conosciuto.

Osservate questa immagine. C'è un ragazzo accanto a un frigorifero. Il ragazzo dice: 'qualcosa non va'. Ma cosa indica la parola 'QUALCOSA'?

c e g

I PRONOMI INDEFINITI sono moltissimi, e sono variabili nel GENERE e nel NUMERO. In questa immagine ci sono alcuni pronomi indefiniti:

c e g

In italiano ci sono parole che possono essere PRONOMI, e anche AVVERBI o AGGETTIVI. Per esempio la parola 'molto' può essere un pronome, un avverbio o un aggettivo! Ma come fare a riconoscere la funzione grammaticale?

c e g
  • A me puoi dire la verità! Non sono mica chicchessia.
  • Che spavento! Qualcuno ha messo un topo finto nel mio letto.
  • Ci vorrà parecchio per capire ciò che dici.
  • Nessuno compra libri ormai. Che schifo! Sono tutti incollati a internet.
  • Tutti dovrebbero guardare il cielo per rilassarsi. Io lo faccio spesso.
  • Uno mi ha detto che qui c'è una festa.

Questo dizionario comprende le 2000 parole del LESSICO FONDAMENTALE della lingua italiana. Puoi cercare per parola, oppure per categoria

  • a (prep. sempl.) (invar.)
    - La prima lettera dell'alfabeto italiano. Introduce diversi COMPLEMENTI come STATO IN LUOGO (es. Sto a casa oggi), oppure MOTO A LUOGO (es. Vado a casa)
  • abbandonàre (v. tr. -> abbandono - ho abbandonato - abbandonavo) (invar.)
    - Azione di lasciare qualcosa o qualcuno. (es. Abbandono volentieri questa casa)
  • abbassàre (v. tr. -> abbàsso - ho abbassato - abbassavo) (invar.)
    - L'azione di portare qualcosa in una posizione più bassa. (es. abbassa la testa perché urti alla porta)
  • abbastànza (avv. quant.) (invar.)
    - Completa un verbo e indica UNA QUANTITA' di quell'azione. (es. Ho lavorato abbastanza)
  • abbracciàre (v. tr. -> abbraccio - ho abbracciato - abbracciavo) (invar.)
    - Atto di circondare con la braccia qualcosa o qualcuno (es. Abbraccio la mia fidanzata)
  • abitàre (v. tr. -> àbito - ho abitato - abitavo) (invar.)
    - Azione di stare in un posto e rimanere lì stabilmente. (es. Abito in Germania da 10 anni)
  • àbito (sost.) (s. m.)
    - Sinonimo di VESTITO, che comprende sopra e sotto. (es. Hai un bellissimo abito da sera)
  • abituàre (v. tr. -> abìtuo - ho abituato - abituavo) (invar.)
    - Azione verso qualcuno, in modo da far diventare famigliare un'attività. (es. Abituo mio figlio alla musica anni '80)

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